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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 1 Cronache - 19

Primo libro delle Cronache 19

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CEI 2008

Gli Ammoniti offendono gli inviati di Davide

Interconfessionale 19,1Quando morì Nacas re degli Ammoniti divenne re suo figlio Canun.
CEI 2008 1Cr Dopo questo, morì Nacas, re degli Ammoniti, e suo figlio divenne re al suo posto.
19,1-20,3 - Vittorie sugli Ammoniti
Interconfessionale 19,2Davide decise di stabilire con Canun le stesse relazioni di amicizia che aveva avuto con il padre. Perciò, mandò messaggeri a portare le sue condoglianze a Canun per la morte del padre. I messaggeri di Davide arrivarono nel territorio degli Ammoniti per eseguire l’incarico.
CEI 2008 1Cr19,2Davide disse: "Manterrò fedeltà a Canun, figlio di Nacas, perché anche suo padre la mantenne a me". Davide mandò messaggeri a consolarlo per suo padre. I ministri di Davide andarono nel territorio degli Ammoniti da Canun per consolarlo.
Interconfessionale 19,3Ma i principi degli Ammoniti dissero a Canun: «Credi davvero che a Davide importi tanto la memoria di tuo padre da mandarti una delegazione per le condoglianze? Non ti rendi conto che questa gente è venuta per spiare, per raccogliere informazioni e per esplorare il nostro paese?».
CEI 2008 1Cr19,3Ma i capi degli Ammoniti dissero a Canun: "Forse Davide intende onorare tuo padre ai tuoi occhi, mandandoti dei consolatori? Questi suoi ministri non sono venuti forse da te per spiare la regione, per perlustrarla e per ispezionarla?".
Interconfessionale 19,4Allora Canun fece arrestare i messaggeri di Davide, fece tagliare la barba a tutti e strappare le tuniche fino a scoprire le natiche, e li rimandò indietro.
CEI 2008 1Cr19,4Canun allora prese i ministri di Davide, li fece radere, fece tagliare le loro vesti a metà fino alle natiche, poi li rimandò.
Interconfessionale 19,5Essi partirono, ma si vergognavano troppo di farsi vedere in quello stato. Davide, informato del fatto, mandò a dire di fermarsi a Gerico e di tornare solo dopo che le loro barbe fossero ricresciute.
CEI 2008 1Cr19,5Alcuni vennero a riferire a Davide la sorte di quegli uomini. Il re mandò qualcuno a incontrarli, perché quegli uomini si vergognavano moltissimo. Il re fece dire loro: "Rimanete a Gerico finché vi sia cresciuta di nuovo la barba, poi tornerete".
Davide vince gli Ammoniti e gli Aramei

Interconfessionale Gli Ammoniti capirono che ormai erano malvisti da Davide. Per avere carri da guerra e cavalieri dai paesi della Mesopotamia settentrionale e dai regni aramei di Maacà e Soba, diedero in cambio quasi trentacinque tonnellate d’argento.
Note al Testo
19,6-7 Come il piccolo regno di Soba, governato da Adadèzer (v. 16 e 18,3), anche quello di Maacà doveva trovarsi a nord di Damasco (vedi note a 2 Samuele 8,3 e 10,6); Màdaba invece (v. 7) era una località del regno degli Ammoniti, e si trovava a est della parte settentrionale del Mar Morto.
CEI 2008 1Cr19,6Gli Ammoniti, vedendo che si erano resi nemici di Davide, mandarono, essi e Canun, mille talenti d'argento per assoldare carri e cavalieri da Aram Naharàim, da Aram Maacà e da Soba.
Interconfessionale 19,7Misero insieme trentaduemila carri da guerra e ottennero la partecipazione del re di Maacà con il suo esercito. Egli pose l’accampamento di fronte a Màdaba. Intanto anche gli Ammoniti si radunavano dalle loro città per prepararsi alla battaglia.
CEI 2008 1Cr19,7Assoldarono trentaduemila carri e il re di Maacà con le sue truppe. Questi vennero e si accamparono di fronte a Màdaba; frattanto gli Ammoniti si erano radunati dalle loro città e si erano mossi per la guerra.
Interconfessionale 19,8Davide, informato di tutto, mandò sul posto le sue truppe scelte comandate da Ioab.
CEI 2008 1Cr19,8Quando Davide sentì questo, mandò Ioab con tutto l'esercito dei prodi.
Interconfessionale 19,9Gli Ammoniti si disposero in ordine di battaglia sotto le mura della loro capitale, mentre i re alleati avevano preso posizione nella campagna.
CEI 2008 1Cr19,9Gli Ammoniti uscirono e si disposero a battaglia davanti alla città, mentre i re alleati stavano da parte, nella campagna.
Interconfessionale 19,10Ioab si rese conto che doveva combattere su due fronti. Allora prese con sé i migliori soldati Israeliti e si schierò di fronte agli Aramei.
CEI 2008 1Cr19,10Ioab vide che il fronte della battaglia gli era davanti e alle spalle. Scelse allora un corpo tra i migliori d'Israele, li schierò contro gli Aramei
Interconfessionale 19,11Diede il comando del resto dell’esercito a suo fratello Abisai e lo mandò contro gli Ammoniti.
CEI 2008 1Cr19,11e affidò il resto dell'esercito a suo fratello Abisài, ed essi si schierarono contro gli Ammoniti.
Interconfessionale 19,12Gli disse: «Se tu vedi che gli Aramei sono più forti di me, vieni in mio aiuto; lo stesso farò io se tu ti troverai in difficoltà con gli Ammoniti.
CEI 2008 1Cr19,12Disse: "Se gli Aramei saranno più forti di me, tu mi verrai a salvare; se invece gli Ammoniti saranno più forti di te, io salverò te.
Interconfessionale 19,13Sii forte! Combattiamo tutti con coraggio per il nostro popolo e per le città del nostro Dio, e il Signore compia la sua volontà».
CEI 2008 1Cr19,13Sii forte e dimostriamoci forti per il nostro popolo e per le città del nostro Dio. Il Signore faccia quello che a lui piacerà".
Interconfessionale 19,14Ioab con i suoi uomini avanzò contro gli Aramei i quali si diedero alla fuga.
CEI 2008 1Cr19,14Poi Ioab con la gente che aveva con sé attaccò battaglia con gli Aramei, i quali fuggirono davanti a lui.
Interconfessionale 19,15Gli Ammoniti, vedendo fuggire gli Aramei, scapparono anche loro davanti ad Abisai, fratello di Ioab, e si rifugiarono dentro la città. A questo punto Ioab ritornò a Gerusalemme.
CEI 2008 1Cr19,15Quando gli Ammoniti videro che gli Aramei erano fuggiti, fuggirono di fronte ad Abisài, fratello di Ioab, e rientrarono in città. Ioab allora venne a Gerusalemme.
Interconfessionale 19,16Gli Aramei, quando si videro battuti dagli Israeliti, fecero venire truppe di rinforzo dagli Aramei abitanti al di là del fiume Eufrate. Erano comandate da Sofac, capo dell’esercito di Adadèzer.
CEI 2008 1Cr19,16Gli Aramei, vedendo che erano stati sconfitti da Israele, mandarono a chiamare gli Aramei che erano al di là del Fiume; Sofac, comandante dell'esercito di Adadèzer, era alla loro testa.
Interconfessionale 19,17Quando Davide lo venne a sapere, radunò tutto l’esercito d’Israele e attraversò il Giordano per affrontarli. Si mise in posizione di battaglia di fronte agli Aramei. Essi attaccarono per primi,
CEI 2008 1Cr19,17La cosa fu riferita a Davide, che radunò tutto Israele e attraversò il Giordano. Li raggiunse e si schierò davanti a loro; Davide si dispose alla battaglia di fronte agli Aramei, ed essi si scontrarono con lui.
Interconfessionale 19,18ma Davide e gli Israeliti li misero in fuga e uccisero settemila combattenti sui carri e quarantamila soldati di fanteria. Fu ucciso anche il comandante Sofac.
CEI 2008 1Cr19,18Ma gli Aramei fuggirono davanti a Israele: Davide uccise degli Aramei settemila cavalieri e quarantamila fanti; uccise anche Sofac, comandante dell'esercito.
Interconfessionale 19,19Gli alleati di Adadèzer si resero conto della vittoria degli Israeliti, fecero la pace con Davide e si considerarono sottomessi a lui. Da allora gli Aramei non intervennero più in aiuto degli Ammoniti.
CEI 2008 1Cr19,19I vassalli di Adadèzer, quando si videro sconfitti da Israele, fecero la pace con Davide e gli rimasero sottoposti. Gli Aramei non vollero più venire a salvare gli Ammoniti.