Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 1 Cronache - 20
Primo libro delle Cronache 20
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CEI 2008
Ioab conquista la capitale degli Ammoniti
(vedi 2 Samuele 11,1; 12,26-31)
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20,1L’anno dopo, in primavera, quando i re iniziano le azioni di guerra, Ioab si mise alla testa dell’esercito, devastò il paese degli Ammoniti e assediò la loro capitale, Rabbà. Davide rimase a Gerusalemme. Ioab conquistò Rabbà e la distrusse.
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1Cr20,1 All'inizio dell'anno successivo, al tempo in cui i re sono soliti andare in guerra, Ioab, alla testa di un forte esercito, devastò il territorio degli Ammoniti, quindi andò ad assediare Rabbà, mentre Davide rimaneva a Gerusalemme. Ioab occupò e distrusse Rabbà.
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La statua del dio degli Ammoniti, Milcom, aveva una corona d’oro che pesava quasi trentacinque chili e conteneva una pietra preziosa di gran pregio. Davide ne fece un ornamento per la sua corona. Inoltre Davide andò a prendere a Rabbà un immenso bottino.
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1Cr20,2Davide prese dalla testa di Milcom la corona e trovò che pesava un talento d'oro e aveva una pietra preziosa; essa fu posta sulla testa di Davide. Egli ricavò dalla città un bottino molto grande.
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Fece uscire gli abitanti dalla città e li torturò con seghe, picconi di ferro e asce. Allo stesso modo Davide trattò le altre città degli Ammoniti e poi ritornò con tutto l’esercito a Gerusalemme.
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1Cr20,3Ne fece uscire gli abitanti e li impiegò alle seghe, ai picconi di ferro e alle asce. Allo stesso modo Davide trattò tutte le città degli Ammoniti. Poi Davide tornò a Gerusalemme con tutta la sua gente.
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Dopo questi fatti ci fu ancora una battaglia con i Filistei a Ghezer ed essi furono sconfitti. In quell’occasione Sibbecài, uno di Cusa, uccise Sippài, discendente dei giganti Refaìti.
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1CrDopo questo, ci fu una battaglia con i Filistei, a Ghezer. Allora Sibbecài di Cusa uccise Sippài, dei discendenti dei Refaìm. I Filistei furono soggiogati.
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In un altro combattimento contro i Filistei Elcanàn figlio di Iair uccise Lacmì, fratello di Golia della città di Gat. La lancia di questo Filisteo era grossa come una sbarra da telaio.
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1Cr20,5Ci fu un'altra battaglia con i Filistei ed Elcanàn, figlio di Iair, uccise Lacmì, fratello di Golia di Gat: l'asta della sua lancia era come un cilindro da tessitori.
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20,6Un’altra battaglia si svolse a Gat. Tra i nemici c’era un discendente di Rafa, aveva sei dita alle mani e ai piedi, in tutto ventiquattro dita.
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1Cr20,6Ci fu un'altra battaglia a Gat, dove c'era un uomo di grande statura, con le dita a sei a sei, in tutto ventiquattro, e anche lui era discendente di Rafa.
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20,7Egli offese gli Israeliti e fu ucciso da Giònata, figlio di Simeà fratello di Davide.
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20,8Questi Filistei erano discendenti dei giganti Refaìti; la loro era una tribù di giganti della città di Gat e furono uccisi da Davide e dai suoi uomini.
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1Cr20,8Questi erano i discendenti di Rafa, a Gat. Essi caddero per mano di Davide e dei suoi uomini.