Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Zaccaria - 1
Zaccaria 1
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CEI 2008
Prima parte
Le otto visioni di Zaccaria
Il Signore invita alla conversione
Interconfessionale
Nel secondo anno del regno di Dario, durante l’ottavo mese, il Signore parlò al profeta ∆Zaccaria, figlio di Berechia e ∆nipote di Iddo.
Rimandi
Note al Testo
1,1
Nel secondo anno… mese: corrisponde al settembre-ottobre del 510 a.C. (vedi anche nota ad Aggeo 1,1 e Calendario). — Zaccaria, il cui nome significa Il Signore si ricorda, era anche sacerdote (vedi Neemia 12,16). — nipote di Iddo: secondo Isaia 8,2 Zaccaria era figlio di Barachia (ma lì è detto Iebarachia), mentre secondo Esdra 5,1; 6,4 era figlio di Iddo.
Interconfessionale
Gli ordinò di riferire agli Israeliti queste parole: «Io, il Signore dell’universo, mi sono veramente adirato con i vostri antenati. Ma voi ritornate a me e io ritornerò a voi. Lo affermo io, il Signore dell’universo.
Interconfessionale
Non siate come i vostri antenati. A quei tempi i profeti riferirono loro le mie parole. Essi dicevano: “Il Signore dell’universo vi ordina di rinunziare al vostro comportamento perverso e alle vostre azioni malvagie”. Ma essi non hanno voluto ascoltarmi né ubbidirmi.
CEI 2008
Zc1,4Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti di un tempo andavano gridando: "Dice il Signore degli eserciti: Tornate indietro dal vostro cammino perverso e dalle vostre opere malvagie". Ma essi non vollero ascoltare e non mi prestarono attenzione, oracolo del Signore.
Interconfessionale
Eppure le mie parole e i miei ordini, trasmessi attraverso i miei servi, i profeti, hanno alla fine convinto i vostri antenati ed essi hanno cambiato vita e hanno riconosciuto che io, il Signore dell’universo, li avevo trattati come avevo minacciato, come il loro comportamento e le loro azioni meritavano».
Rimandi
1,6
attenti alla parola di Dio Gs 23,15; Is 55,11. — hanno riconosciuto 1 Re 8,46-51; Dn 9,10; Ne 9,34.
CEI 2008
Zc1,6Le parole e le leggi che io avevo comunicato ai miei servi, i profeti, non si sono forse adempiute per i padri vostri? Essi sono tornati e hanno detto: "Quanto il Signore degli eserciti ci aveva minacciato a causa dei nostri traviamenti e delle nostre colpe, l'ha eseguito sopra di noi"".
Prima visione: i cavalli
Interconfessionale
Nel secondo anno del regno di Dario, il ventiquattresimo giorno dell’undicesimo mese, il mese di Sebat, il Signore diede un messaggio al profeta Zaccaria, figlio di Berechia e nipote di Iddo. Questo è il racconto di Zaccaria.
Rimandi
1,7
Dario Ag 1,1+.
Note al Testo
1,7
ventiquattresimo… Sebat: metà febbraio del 519 a.C. (vedi Calendario).
CEI 2008
ZcIl ventiquattro dell'undicesimo mese, cioè il mese di Sebat, l'anno secondo di Dario, questa parola del Signore fu rivolta al profeta Zaccaria, figlio di Berechia, figlio di Iddo.
1,7
VISIONI E ORACOLI (1,7-6,15)
-6,15 Le visioni di Zaccaria contengono un messaggio di speranza e possono essere considerate in coppie affini. La prima e l’ottava visione mostrano il dominio universale di Dio su tutta la terra; la seconda e la terza annunciano la ricostruzione di Gerusalemme e del tempio; la quarta e la quinta prefigurano un futuro messianico, in cui, assieme al discendente di Davide, avrà un ruolo importante anche il sommo sacerdote; la sesta e la settima proclamano la punizione degli empi e l’eliminazione del peccato dal paese. L’oracolo conclusivo della sezione ha un tono messianico e propone ancora due figure, quella regale e quella sacerdotale. I cristiani leggono queste pagine alla luce della persona di Gesù, sacerdote e re (vedi Sal 110).
Prima visione: i cavalieri
La prima visione è sostanzialmente un annuncio di salvezza. C’è un periodo di pace (forse ci si riferisce al regno di Dario I, che ristabilì una situazione tranquilla nell’impero persiano dopo le rivolte scoppiate alla morte di Ciro) e anche per Israele si avvicina il momento della restaurazione. L’immagine dei cavalieri si ritrova in Ap 6,1-10.
1,7 Il ventiquattro dell’undicesimo mese: febbraio del 519.
-6,15 Le visioni di Zaccaria contengono un messaggio di speranza e possono essere considerate in coppie affini. La prima e l’ottava visione mostrano il dominio universale di Dio su tutta la terra; la seconda e la terza annunciano la ricostruzione di Gerusalemme e del tempio; la quarta e la quinta prefigurano un futuro messianico, in cui, assieme al discendente di Davide, avrà un ruolo importante anche il sommo sacerdote; la sesta e la settima proclamano la punizione degli empi e l’eliminazione del peccato dal paese. L’oracolo conclusivo della sezione ha un tono messianico e propone ancora due figure, quella regale e quella sacerdotale. I cristiani leggono queste pagine alla luce della persona di Gesù, sacerdote e re (vedi Sal 110).
Prima visione: i cavalieri
La prima visione è sostanzialmente un annuncio di salvezza. C’è un periodo di pace (forse ci si riferisce al regno di Dario I, che ristabilì una situazione tranquilla nell’impero persiano dopo le rivolte scoppiate alla morte di Ciro) e anche per Israele si avvicina il momento della restaurazione. L’immagine dei cavalieri si ritrova in Ap 6,1-10.
1,7 Il ventiquattro dell’undicesimo mese: febbraio del 519.
Interconfessionale
Di notte ho avuto una visione. Ho visto un uomo su un cavallo rosso: stava fra piante di mirto, in una valle profonda. E dietro a lui c’erano altri cavalli rossi, rossicci e bianchi.
CEI 2008
ZcIo ebbi una visione di notte. Un uomo, in groppa a un cavallo rosso, stava fra i mirti in una valle profonda; dietro a lui stavano altri cavalli rossi, sauri e bianchi.
Interconfessionale
Io domandai:
— Mio signore, che cosa rappresentano quei cavalli?
L’angelo incaricato di parlarmi rispose: — Ti mostrerò che cosa significano.
— Mio signore, che cosa rappresentano quei cavalli?
L’angelo incaricato di parlarmi rispose: — Ti mostrerò che cosa significano.
CEI 2008
Zc1,9Io domandai: "Mio signore, che cosa significano queste cose?". L'angelo che parlava con me mi rispose: "Io ti indicherò ciò che esse significano".
Interconfessionale
1,10E, dai mirti dove si trovava, aggiunse: — Il Signore li ha mandati a ispezionare la terra.
CEI 2008
Zc1,10Allora l'uomo che stava fra i mirti prese a dire: "Questi sono coloro che il Signore ha inviato a percorrere la terra".
Interconfessionale
Allora i cavalieri riferirono all’angelo del Signore che stava tra i mirti:
— Abbiamo percorso tutta la terra: ovunque c’è calma e tranquillità.
— Abbiamo percorso tutta la terra: ovunque c’è calma e tranquillità.
CEI 2008
Zc1,11Si rivolsero infatti all'angelo del Signore che stava fra i mirti e gli dissero: "Abbiamo percorso la terra: è tutta tranquilla".
Interconfessionale
L’angelo esclamò:
— Signore dell’universo, eppure sono settant’anni che sei adirato con Gerusalemme e le altre città della regione di Giuda. Fino a quando non ne avrai pietà?
— Signore dell’universo, eppure sono settant’anni che sei adirato con Gerusalemme e le altre città della regione di Giuda. Fino a quando non ne avrai pietà?
CEI 2008
ZcAllora l'angelo del Signore disse: "Signore degli eserciti, fino a quando rifiuterai di avere pietà di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei sdegnato? Sono ormai settant'anni!".
1,12
La cifra di settant’anni è simbolica; indica il tempo della prova, come in Ger 25,11-12; 29,10.
Gerusalemme sarà ricostruita
Interconfessionale
L’angelo, incaricato di parlarmi, mi ordinò di proclamare questo messaggio del Signore dell’universo: «Io amo tanto Gerusalemme la città di Sion,
CEI 2008
Zc1,14Poi l'angelo che parlava con me mi disse: "Fa' sapere questo: Così dice il Signore degli eserciti: Io sono molto geloso di Gerusalemme e di Sion,
Interconfessionale
sono invece molto adirato con le nazioni troppo sicure di sé. Infatti, quando limitavo la mia collera contro il mio popolo, esse hanno contribuito alla sua rovina.
CEI 2008
Zc1,15ma ardo di sdegno contro le nazioni superbe, poiché, mentre io ero poco sdegnato, esse cooperarono al disastro.
Interconfessionale
Quindi annunzio che io, il Signore dell’universo, sono ritornato a Gerusalemme per mostrarle la mia bontà. Il mio tempio sarà ricostruito e la corda del muratore sarà tesa di nuovo sopra Gerusalemme».
Rimandi
1,16
sarà ricostruito Zc 2,5; Ger 31,38-40; Ez 40,3.
Note al Testo
1,16
e la corda del muratore sarà tesa di nuovo sopra Gerusalemme: per misurare l’area su cui costruire o ricostruire (vedi Ezechiele 40,3; 47,3).
CEI 2008
Zc1,16Perciò dice il Signore: Io di nuovo mi volgo con compassione a Gerusalemme: la mia casa vi sarà riedificata - oracolo del Signore degli eserciti - e la corda del muratore sarà tesa di nuovo sopra Gerusalemme.
Interconfessionale
L’angelo mi disse di comunicare anche questo messaggio: «Io, il Signore dell’universo, annunzio che le mie città saranno di nuovo fiorenti. Consolerò ancora Sion, sceglierò ancora Gerusalemme».
CEI 2008
Zc1,17Fa' sapere anche questo: Così dice il Signore degli eserciti: Le mie città avranno sovrabbondanza di beni, il Signore consolerà ancora Sion ed eleggerà di nuovo Gerusalemme".