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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Esodo - 20

Esodo 20

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CEI 2008

I dieci comandamenti

Interconfessionale Queste sono le parole che Dio pronunziò:
Rimandi
20,1 i dieci comandamenti Ger 7,9; Os 4,2; Mc 10,19 par.; Rm 13,9.
Note al Testo
20,1 le parole: sono i dieci comandamenti di Dio (20,2-17).
CEI 2008 Es Dio pronunciò tutte queste parole:
20,1 Dio pronunciò tutte queste parole: il “decalogo”, cioè le “dieci parole”, come dice la Bibbia altrove (Es 34,28; Dt 4,13; 10,4), è il risultato di una lunga gestazione. Vi si trovano indicazioni etiche appartenenti a culture diverse. La struttura è data da due serie di comandi: religiosi (i primi tre) e sociali (gli altri sette). La numerazione dei comandamenti cambia a seconda delle versioni: si vedano le differenze tra Es 20,17 e Dt 5,21. Il decalogo è uno dei testi biblici universalmente più noti e che più hanno influenzato culture e legislazioni. Gesù, accogliendolo, ne ha radicalizzato le esigenze (Mt 5,21-48).
Interconfessionale «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dall’Egitto, dove tu eri schiavo.
Rimandi
20,2 Io sono il Signore Gdc 6,8-10; Is 43,11; 44,24; Sal 81,11. — schiavitù d’Egitto 13,3.14; Dt 5,6; 6,12; 7,8; 8,14; 13,6.11; Gs 24,17; Gdc 6,8; Ger 34,13; Mic 6,4.
Note al Testo
20,2 tu: Dio si rivolge a tutto il popolo d’Israele come a un unico «tu» e contemporaneamente anche ai singoli membri del popolo.
CEI 2008 Es20,2"Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile:
Interconfessionale «Non avere altro Dio oltre a me.
Rimandi
20,3 Non avere altro Dio 34,14; Ger 25,6; Os 3,1; 13,4; Sal 81,10; cfr. 1 Re 11,4-8.
CEI 2008 Es20,3Non avrai altri dèi di fronte a me.
Interconfessionale «Non fabbricarti nessun idolo e non farti nessuna immagine di quello che è in cielo, sulla terra o nelle acque sotto la terra.
Rimandi
20,4 nessun idolo 34,17; Lv 19,4; 26,1; Dt 4,15-20; cfr. Es 32,1-6; 1 Re 12,26-29.
CEI 2008 Es20,4Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra.
Interconfessionale Non devi adorare né rendere culto a cose di questo genere. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio e non sopporto di avere rivali, punisco la colpa di chi mi offende anche sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione;
Rimandi
20,5-6 terza e quarta… migliaia 34,7; Nm 14,18; Dt 7,9-10; 1 Gv 5,3.
Note al Testo
20,5 non sopporto di avere rivali: è il senso dell’espressione ebraica: sono un Dio geloso (vedi 34,14; Deuteronomio 4,24; 6,15). I versetti 5-6 sono particolarmente difficili e sono possibili anche altre traduzioni.
CEI 2008 Es20,5Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano,
Interconfessionale 20,6al contrario tratto con benevolenza per migliaia di generazioni chi mi ama e mette in pratica i miei comandamenti.
CEI 2008 Es20,6ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Interconfessionale «Non usare il nome del Signore, tuo Dio, per scopi vani, perché io, il Signore, punirò chi abusa del mio nome.
Rimandi
20,7 non usare il nome di Dio per scopi vani 22,27; Lv 19,12; Mt 5,33; 7,21; cfr. Lv 24,10-16.23.
CEI 2008 Es20,7Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Interconfessionale «Ricordati di consacrarmi il giorno di sabato:
Rimandi
20,8 rispetto al sabato 16,23.29; 31,12-17; 35,1-3; Lv 19,3; 23,3; Dt 5,12; cfr. Nm 15,32-36; Lc 13,4-16+.
CEI 2008 Es20,8Ricòrdati del giorno del sabato per santificarlo.
Interconfessionale 20,9hai sei giorni per fare ogni tuo lavoro;
CEI 2008 Es20,9Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro;
Interconfessionale 20,10ma il settimo giorno è il sabato consacrato al Signore, tuo Dio: in esso non farai nessun lavoro: né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame e neppure il forestiero che abita presso di te.
CEI 2008 Es20,10ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te.
Interconfessionale E farai così perché io, il Signore, ho fatto in sei giorni il cielo, la terra e il mare e tutto quello che contengono, ma poi mi sono riposato il settimo giorno; per questo ho benedetto il giorno di sabato e voglio che sia consacrato a me.
Rimandi
20,11 in sei giorni… il settimo Gn 2,2-3.
CEI 2008 Es20,11Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha consacrato.
Interconfessionale «Rispetta tuo padre e tua madre, perché tu possa vivere a lungo nella terra che io, il Signore tuo Dio, ti do.
Rimandi
CEI 2008 Es20,12Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.
Interconfessionale «Non uccidere.
Rimandi Note al Testo
20,13-16 In alcune edizioni del testo ebraico questi versetti costituiscono un solo versetto. Per cui la numerazione fino alla fine del capitolo è ridotta di tre unità.
CEI 2008 Es20,13Non ucciderai.
Interconfessionale «Non commettere adulterio.
Rimandi
20,14 non commettere adulterio Lv 20,10; Sal 50,18; Mt 5,27; Gc 2,11; cfr. 2 Sam 11-12; Gv 8,1-11.
CEI 2008 Es20,14Non commetterai adulterio.
Interconfessionale «Non rubare.
Rimandi
20,15 non rubare 21,16; Lv 19,11; Dt 24,7; Sal 50,18; cfr. Gn 37,25-28.
Note al Testo
20,15 non rubare: il verbo ebraico può indicare anche la proibizione di rapire persone per venderle come schiavi (vedi 21,16). In ogni caso nel versetto 17 viene proibito qualsiasi attentato contro la proprietà degli altri.
CEI 2008 Es20,15Non ruberai.
Interconfessionale «Non testimoniare il falso contro nessuno.
Rimandi
20,16 non dire falsa testimonianza 23,1-3; Lv 19,15-16; Sal 50,19-20; Mt 5,37; Gc 5,12; cfr. 1 Re 21; Mt 26,59-62 par.
CEI 2008 Es20,16Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
Interconfessionale «Non desiderare quello che appartiene a un altro: né la sua casa, né sua moglie, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino».
Rimandi
20,17 non volere per te Lv 19,35-36; Is 5,8; Mic 2,2; cfr. Gs 7,10-26; 1 Re 21.
CEI 2008 Es20,17Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo".
Gli Israeliti hanno paura di Dio

Interconfessionale Tutti gli Israeliti sentivano i tuoni e il suono del corno e vedevano i lampi e il monte fumante. Allora furono presi da paura e si tennero lontani.
Rimandi
20,18 tuoni, lampi Dt 5,23-31; Eb 12,18-19.
CEI 2008 Es20,18Tutto il popolo percepiva i tuoni e i lampi, il suono del corno e il monte fumante. Il popolo vide, fu preso da tremore e si tenne lontano.
Interconfessionale 20,19Dissero a Mosè:
— Se sei tu a parlarci, potremo ascoltare; ma se Dio stesso ci parla, noi moriremo!
CEI 2008 Es20,19Allora dissero a Mosè: "Parla tu a noi e noi ascolteremo; ma non ci parli Dio, altrimenti moriremo!".
Interconfessionale 20,20Mosè rispose al popolo:
— Non abbiate paura: Dio è venuto per mettervi alla prova, e perché riconosciate la sua autorità e non commettiate peccati.
CEI 2008 Es20,20Mosè disse al popolo: "Non abbiate timore: Dio è venuto per mettervi alla prova e perché il suo timore sia sempre su di voi e non pecchiate".
Interconfessionale Gli Israeliti si tennero lontani, mentre Mosè si avvicinò alla nube oscura dentro la quale Dio era presente.
Rimandi
20,21 nube oscura 1 Re 8,12; Sal 18,10; cfr. Es 13,21+.
CEI 2008 Es20,21Il popolo si tenne dunque lontano, mentre Mosè avanzò verso la nube oscura dove era Dio.
Leggi per gli altari

Interconfessionale 20,22Il Signore comandò a Mosè di dire agli Israeliti:
«Avete visto che io, il Signore, ho parlato a voi dall’alto del cielo!
CEI 2008 EsIl Signore disse a Mosè: "Così dirai agli Israeliti: "Voi stessi avete visto che vi ho parlato dal cielo!
20,22-23,19 È il cosiddetto “codice dell’alleanza”. Rispecchia una società e una cultura agricola: suppone perciò un Israele sedentarizzato in Canaan. Il testo è tra i più antichi della Bibbia e ha riscontri nei codici più famosi del Vicino Oriente antico. Le disposizioni legislative sono proposte a partire da un determinato caso, ma non mancano norme assolute, come quelle dei comandamenti.
Interconfessionale «Non fatevi degli dèi d’argento e d’oro da porre accanto a me!
Rimandi
20,23 non dèi d’oro 32,1-6.
CEI 2008 Es20,23Non farete dèi d'argento e dèi d'oro accanto a me: non ne farete per voi!
Interconfessionale «Costruirai per me un altare di terra e vi offrirai le tue pecore e i tuoi buoi per i sacrifici completi e quelli per il banchetto sacro. In ogni luogo dove ti ordinerò di adorarmi verrò da te e ti benedirò.
Rimandi
20,24 sacrifici Lv 1-5.
Note al Testo
20,24 Nei sacrifici per il banchetto sacro soltanto alcune parti degli animali sacrificati venivano consumate dal fuoco in onore del Signore; le altre invece erano mangiate dagli offerenti (vedi 32,6).
CEI 2008 EsFarai per me un altare di terra e sopra di esso offrirai i tuoi olocausti e i tuoi sacrifici di comunione, le tue pecore e i tuoi buoi; in ogni luogo dove io vorrò far ricordare il mio nome, verrò a te e ti benedirò.
20,24 Si riflette qui la situazione più antica che riconosce la legittimità di più santuari, al contrario di quanto diràDt 12,5 che ammette un solo luogo di culto.
Interconfessionale «Se tu mi costruirai un altare di pietra, non lo farai con pietre tagliate, perché se le squadri con lo scalpello le contamini e le rendi inadatte per me.
Note al Testo
20,25 le contamini… per me: soltanto gli oggetti naturali, come Dio li ha creati, sono adatti per rendergli culto (vedi pure Deuteronomio 27,5-7; Giosuè 8,31).
CEI 2008 Es20,25Se tu farai per me un altare di pietra, non lo costruirai con pietra tagliata, perché, usando la tua lama su di essa, tu la renderesti profana.
Interconfessionale «Non fare gradini intorno al mio altare per non far vedere la tua nudità quando sali a offrirmi i sacrifici».
Note al Testo
20,26 quando sali a offrirmi i sacrifici: quando i sacerdoti salivano all’altare per offrire i sacrifici al Signore, indossavano solo un panno attorno ai fianchi.
CEI 2008 Es20,26Non salirai sul mio altare per mezzo di gradini, perché là non si scopra la tua nudità".