Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ecclesiasticus - 38
Ecclesiasticus
Nova Vulgata Torna al libro
CEI 1974
CEI 1974
check
Sir38,1 Onora il medico come si deve secondo il bisogno,
anch`egli è stato creato dal Signore.
anch`egli è stato creato dal Signore.
CEI 1974
check
Sir38,3 La scienza del medico lo fa procedere a testa alta,
egli è ammirato anche tra i grandi.
egli è ammirato anche tra i grandi.
CEI 1974
check
Sir38,4 Il Signore ha creato medicamenti dalla terra,
l`uomo assennato non li disprezza.
l`uomo assennato non li disprezza.
Nova Vulgata
38,6ut agnoscerent homines virtutem illius?
Et dedit hominibus scientiam Altissimus,
ut honoraretur in mirabilibus suis.
38,6ut agnoscerent homines virtutem illius?
Et dedit hominibus scientiam Altissimus,
ut honoraretur in mirabilibus suis.
CEI 1974
check
Sir38,6 Dio ha dato agli uomini la scienza
perché potessero gloriarsi delle sue meraviglie.
perché potessero gloriarsi delle sue meraviglie.
Nova Vulgata
38,7In his curans mitigabit dolorem,
et unguentarius faciet pigmenta suavitatis,
ut non consumantur opera eius:
38,7In his curans mitigabit dolorem,
et unguentarius faciet pigmenta suavitatis,
ut non consumantur opera eius:
CEI 1974
check
Sir38,7 Con esse il medico cura ed elimina il dolore
e il farmacista prepara le miscele.
e il farmacista prepara le miscele.
CEI 1974
check
Sir38,9 Figlio, non avvilirti nella malattia,
ma prega il Signore ed egli ti guarirà.
ma prega il Signore ed egli ti guarirà.
Nova Vulgata
38,11da suavitatem et memoriam similaginis
et impingua oblationem pro opibus tuis.
Et da locum medico,
38,11da suavitatem et memoriam similaginis
et impingua oblationem pro opibus tuis.
Et da locum medico,
CEI 1974
check
Sir38,11 Offri incenso e un memoriale di fior di farina
e sacrifici pingui secondo le tue possibilità.
e sacrifici pingui secondo le tue possibilità.
Nova Vulgata
38,12etenim illum Dominus creavit;
et non discedat a te, quia opera eius sunt necessaria.
38,12etenim illum Dominus creavit;
et non discedat a te, quia opera eius sunt necessaria.
CEI 1974
check
Sir38,12 Fà poi passare il medico
- il Signore ha creato anche lui -
non stia lontano da te, poiché ne hai bisogno.
- il Signore ha creato anche lui -
non stia lontano da te, poiché ne hai bisogno.
Nova Vulgata
38,14Ipsi vero Dominum deprecabuntur,
ut dirigat ad rectam cognitionem
et prosperet curationem.
38,14Ipsi vero Dominum deprecabuntur,
ut dirigat ad rectam cognitionem
et prosperet curationem.
CEI 1974
check
Sir38,14 Anch`essi pregano il Signore
perché li guidi felicemente ad alleviare la malattia
e a risanarla, perché il malato ritorni alla vita.
perché li guidi felicemente ad alleviare la malattia
e a risanarla, perché il malato ritorni alla vita.
CEI 1974
check
Sir38,15 Chi pecca contro il proprio creatore
cada nelle mani del medico.
Nel tempo di lutto
cada nelle mani del medico.
Nel tempo di lutto
Nova Vulgata
38,16Fili, in mortuum produc lacrimas
et, quasi dira passus, incipe lamentationem
et secundum iudicium contege corpus illius
et non despicias sepulturam illius.
38,16Fili, in mortuum produc lacrimas
et, quasi dira passus, incipe lamentationem
et secundum iudicium contege corpus illius
et non despicias sepulturam illius.
CEI 1974
check
Sir38,16 Figlio, versa lacrime sul morto,
e come uno che soffre crudelmente inizia il lamento;
poi seppelliscine il corpo secondo il suo rito
e non trascurare la sua tomba.
e come uno che soffre crudelmente inizia il lamento;
poi seppelliscine il corpo secondo il suo rito
e non trascurare la sua tomba.
CEI 1974
check
Sir38,17 Piangi amaramente e alza il tuo lamento,
il lutto sia proporzionato alla sua dignità,
un giorno o due, per prevenire le dicerie,
quindi consòlati del tuo dolore.
il lutto sia proporzionato alla sua dignità,
un giorno o due, per prevenire le dicerie,
quindi consòlati del tuo dolore.
Nova Vulgata
38,18et fac luctum secundum meritum eius,
uno die vel duobus propter detractionem
et consolare propter tristitiam.
38,18et fac luctum secundum meritum eius,
uno die vel duobus propter detractionem
et consolare propter tristitiam.
CEI 1974
check
Sir38,19 In una disgrazia resta a lungo il dolore,
una vita di miseria è dura al cuore.
una vita di miseria è dura al cuore.
CEI 1974
check
Sir38,21 Non dimenticare: non ci sarà infatti ritorno;
al morto non gioverai e farai del male a te stesso.
al morto non gioverai e farai del male a te stesso.
Nova Vulgata
38,22Ne ultra memineris: neque enim est conversio;
et huic nihil proderis et teipsum pessimabis.
38,22Ne ultra memineris: neque enim est conversio;
et huic nihil proderis et teipsum pessimabis.
CEI 1974
check
Sir38,23 Nel riposo del morto lascia riposare anche il suo ricordo;
consòlati di lui, ora che il suo spirito è partito.
Mestieri manuali
consòlati di lui, ora che il suo spirito è partito.
Mestieri manuali
Nova Vulgata
38,24In requie mortui requiescere fac memoriam eius
et consolare in illo in exitu spiritus sui.
38,24In requie mortui requiescere fac memoriam eius
et consolare in illo in exitu spiritus sui.
CEI 1974
check
Sir38,24 La sapienza dello scriba si deve alle sue ore di quiete;
chi ha poca attività diventerà saggio.
chi ha poca attività diventerà saggio.
Nova Vulgata
38,25Sapientia scribae in opportunitate vacationis;
et, qui minoratur operatione, ipse sapientia replebitur.
Qua sapientia replebitur,
38,25Sapientia scribae in opportunitate vacationis;
et, qui minoratur operatione, ipse sapientia replebitur.
Qua sapientia replebitur,
CEI 1974
check
Sir Come potrà divenir saggio chi maneggia l`aratro
e si vanta di brandire un pungolo?
Spinge innanzi i buoi e si occupa del loro lavoro
e parla solo di vitelli?
e si vanta di brandire un pungolo?
Spinge innanzi i buoi e si occupa del loro lavoro
e parla solo di vitelli?
Nova Vulgata
38,26qui tenet aratrum
et qui gloriatur in iaculo stimuli?
Boves agitat et conversatur in operibus eorum,
et enarratio eius in filiis taurorum.
et qui gloriatur in iaculo stimuli?
Boves agitat et conversatur in operibus eorum,
et enarratio eius in filiis taurorum.
CEI 1974
check
Sir38,26 Pone la sua mente a tracciare solchi,
non dorme per dare il foraggio alle giovenche.
non dorme per dare il foraggio alle giovenche.
CEI 1974
check
Sir38,27 Così ogni artigiano e ogni artista
che passa la notte come il giorno:
quelli che incidono incisioni per sigilli
e con pazienza cercano di variare l`intaglio;
pongono mente a ritrarre bene il disegno
e stanno svegli per terminare il lavoro.
che passa la notte come il giorno:
quelli che incidono incisioni per sigilli
e con pazienza cercano di variare l`intaglio;
pongono mente a ritrarre bene il disegno
e stanno svegli per terminare il lavoro.
Nova Vulgata
38,28Sic omnis faber et architectus,
qui noctem tamquam diem transigit,
qui sculpit signacula sculptilia,
et assiduitas eius variare picturam;
cor suum dabit in similitudinem picturae,
et vigilia sua perficere opus.
38,28Sic omnis faber et architectus,
qui noctem tamquam diem transigit,
qui sculpit signacula sculptilia,
et assiduitas eius variare picturam;
cor suum dabit in similitudinem picturae,
et vigilia sua perficere opus.
CEI 1974
check
Sir38,28 Così il fabbro siede davanti all`incudine
ed è intento ai lavori del ferro:
la vampa del fuoco gli strugge le carni,
e col calore del fornello deve lottare;
il rumore del martello gli assorda gli orecchi,
i suoi occhi sono fissi al modello dell`oggetto,
è tutto preoccupato per finire il suo lavoro,
sta sveglio per rifinirlo alla perfezione.
ed è intento ai lavori del ferro:
la vampa del fuoco gli strugge le carni,
e col calore del fornello deve lottare;
il rumore del martello gli assorda gli orecchi,
i suoi occhi sono fissi al modello dell`oggetto,
è tutto preoccupato per finire il suo lavoro,
sta sveglio per rifinirlo alla perfezione.
Nova Vulgata
38,29Sic faber ferrarius sedens iuxta incudem
et considerans opus ferri;
vapor ignis uret carnes eius,
et in calore fornacis concertatur.
38,29Sic faber ferrarius sedens iuxta incudem
et considerans opus ferri;
vapor ignis uret carnes eius,
et in calore fornacis concertatur.
CEI 1974
check
Sir38,29 Così il vasaio seduto al suo lavoro
gira con i piedi la ruota,
è sempre in ansia per il suo lavoro;
tutti i suoi gesti sono calcolati.
gira con i piedi la ruota,
è sempre in ansia per il suo lavoro;
tutti i suoi gesti sono calcolati.
Nova Vulgata
Vox mallei exsurdat aurem eius,
et contra similitudinem vasis oculus eius.
Vox mallei exsurdat aurem eius,
et contra similitudinem vasis oculus eius.
CEI 1974
check
Sir38,30 Con il braccio imprime una forma all`argilla,
mentre con i piedi ne piega la resistenza;
è preoccupato per una verniciatura perfetta,
sta sveglio per pulire il fornello.
mentre con i piedi ne piega la resistenza;
è preoccupato per una verniciatura perfetta,
sta sveglio per pulire il fornello.
CEI 1974
check
Sir38,31 Tutti costoro hanno fiducia nelle proprie mani;
ognuno è esperto nel proprio mestiere.
ognuno è esperto nel proprio mestiere.
Nova Vulgata
38,32Sic figulus sedens ad opus suum,
convertens pedibus suis rotam,
qui in sollicitudine positus est semper propter opus suum,
et in numero est omnis operatio eius;
38,32Sic figulus sedens ad opus suum,
convertens pedibus suis rotam,
qui in sollicitudine positus est semper propter opus suum,
et in numero est omnis operatio eius;
CEI 1974
check
Sir38,32 Senza di loro sarebbe impossibile costruire una città;
gli uomini non potrebbero né abitarvi né circolare.
gli uomini non potrebbero né abitarvi né circolare.
Nova Vulgata
in brachio suo formabit lutum
et ante canos suos curvabit virtutem suam:
in brachio suo formabit lutum
et ante canos suos curvabit virtutem suam:
CEI 1974
check
Sir38,33 Ma essi non sono ricercati nel consiglio del popolo,
nell`assemblea non hanno un posto speciale,
non siedono sul seggio del giudice,
non conoscono le disposizioni del giudizio.
nell`assemblea non hanno un posto speciale,
non siedono sul seggio del giudice,
non conoscono le disposizioni del giudizio.
CEI 1974
check
Sir38,34 Non fanno brillare né l`istruzione né il diritto,
non compaiono tra gli autori di proverbi;
ma sostengono le cose materiali,
e la loro preghiera riguarda i lavori del mestiere.
non compaiono tra gli autori di proverbi;
ma sostengono le cose materiali,
e la loro preghiera riguarda i lavori del mestiere.