Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Sapienza - 6

Sapienza 6

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

Seconda parte
Elogio della Sapienza
La sapienza serve per governare bene

Interconfessionale 6,1Ascoltate dunque, o re, e imparate,
lasciatevi istruire, voi che comandate su tutto il mondo.
Nova Vulgata
Sap6,1Audite ergo, reges, et intellegite;
discite, iudices finium terrae.
Interconfessionale 6,2Ascoltate bene, voi che siete a capo di molti popoli
e siete fieri di governare su tante nazioni.
Nova Vulgata
Sap6,2Praebete aures, vos, qui continetis multitudines
et placetis vobis in turbis nationum.
Interconfessionale Il vostro potere discende dall’unico Signore,
la vostra autorità viene da Dio, l’Altissimo.
Egli esaminerà le vostre azioni
e indagherà sui vostri progetti.
Rimandi
6,3 origine divina del potere Prv 8,15-16; Dn 4,14; cfr. Rm 13,1+.
Nova Vulgata
Sap6,3Quoniam data est a Domino potestas vobis
et dominatio ab Altissimo,
qui interrogabit opera vestra
et cogitationes scrutabitur,
Interconfessionale Vedrà se voi, ministri del suo regno,
avete giudicato rettamente,
se avete rispettato la legge
e agito seguendo i suoi voleri.
Note al Testo
6,4 legge: può trattarsi della legge di Mosè o, più probabilmente, delle leggi in generale.
Nova Vulgata
Sap6,4quoniam, cum essetis ministri regni illius,
non recte iudicastis
nec custodistis legem
neque secundum voluntatem Dei ambulastis.
Interconfessionale 6,5Dio allora comparirà dinanzi a voi
all’improvviso, con aspetto terribile,
perché egli è particolarmente severo con chi sta in alto.
Nova Vulgata
Sap6,5Horrende et cito instabit vobis,
quoniam iudicium durissimum his, qui praesunt, fiet;
Interconfessionale 6,6Chi non conta niente merita pietà e può essere perdonato,
i potenti invece saranno giudicati con rigore.
Nova Vulgata
Sap6,6exiguo enim conceditur misericordia,
potentes autem potenter tormento interrogabuntur.
Interconfessionale Il sovrano del mondo non si arresterà davanti a nessuno,
non terrà conto di chi è al potere:
egli ha creato i piccoli e i grandi
e di tutti si prende cura alla stessa maniera.
Rimandi
6,7 imparzialità di Dio Gb 34,19+. — che ha creato i piccoli e i grandi Prv 22,2+.
Nova Vulgata
Sap6,7Non enim subtrahet personam cuiusquam Deus
nec verebitur magnitudinem cuiusquam,
quoniam pusillum et magnum ipse fecit,
et aequaliter cura est illi de omnibus;
Interconfessionale 6,8Ma per i potenti l’inchiesta sarà più severa.
Nova Vulgata
Sap6,8potentibus autem durum instat scrutinium.
Interconfessionale 6,9Per questo, o sovrani, a voi mi rivolgo:
mettetevi alla scuola della sapienza e non sbaglierete.
Nova Vulgata
Sap6,9Ad vos ergo, reges, sunt hi sermones mei,
ut discatis sapientiam et non excidatis.
Interconfessionale 6,10Chi docilmente osserva i comandi di Dio
sarà da lui approvato,
e chi è stato educato alla sua legge
vi troverà una difesa.
Nova Vulgata
Sap6,10Qui enim custodierint iusta iuste, iustificabuntur;
et, qui didicerint ista, invenient defensionem.
Interconfessionale 6,11Fate dunque tesoro delle mie parole,
cercatele con passione e imparerete.
Nova Vulgata
Sap6,11Concupiscite ergo sermones meos,
diligite illos et habebitis disciplinam.
La sapienza si fa trovare

Interconfessionale Luminosa è la sapienza e il suo splendore non viene meno;
si lascia trovare facilmente da chi le vuol bene
e la cerca con ardente desiderio.
Rimandi
6,12-16 la sapienza si lascia trovare Prv 8,17; Sir 6,27; cfr. Sap 1,2; Mt 7,7-11.
Nova Vulgata
Sap6,12Clara est et, quae numquam marcescit, sapientia;
et facile videtur ab his, qui diligunt eam,
et invenitur ab his, qui quaerunt illam.
Interconfessionale 6,13Quando uno ama la sapienza,
è lei che si fa conoscere per prima.
Nova Vulgata
Sap6,13Praeoccupat, qui eam concupiscunt,
ut prior se ostendat illis.
Interconfessionale 6,14Chi si alza presto per cercarla non dovrà faticare,
la troverà seduta alla porta di casa.
Nova Vulgata
Sap6,14Qui de luce vigilaverit ad illam, non laborabit,
assidentem enim illam foribus suis inveniet.
Interconfessionale Se ti innamori di lei, raggiungi le vette della saggezza,
se stai sveglio per lei
i tuoi affanni finiranno presto.
Note al Testo
6,15 Se ti innamori: altri: Se rifletti su.
Nova Vulgata
Sap6,15Cogitare ergo de illa sensus est consummatio;
et, qui vigilaverit propter illam, cito securus erit.
Interconfessionale 6,16Perché la sapienza stessa va in giro
alla ricerca di quelli che la meritano,
ti appare per strada tutta sorridente
e ti viene incontro in ogni tuo pensiero.

La sapienza ti fa strada.
Nova Vulgata
Sap6,16Quoniam dignos se ipsa circuit quaerens
et in viis ostendit se illis hilariter
et in omni providentia occurrit illis.
Interconfessionale 6,17La sapienza comincia proprio allora
quando uno desidera essere istruito da lei.
Applicarsi a questo studio vuol dire amare la sapienza,
Nova Vulgata
Sap6,17Initium enim illius verissima est disciplinae concupiscentia,
cura vero disciplinae dilectio est,
Interconfessionale 6,18amarla significa osservare le sue leggi.
Ubbidire ad essa è garanzia di vivere per sempre
Nova Vulgata
Sap6,18et dilectio custodia legum illius est,
custoditio autem legum confirmatio incorruptionis est,
Interconfessionale 6,19e questa vita ti permette di stare vicino a Dio.
Nova Vulgata
Sap6,19incorruptio autem facit esse proximum Deo;
Interconfessionale Così, se desideri la sapienza puoi giungere fin sul trono.
Note al Testo
6,20 fin sul trono: per alcuni si tratta qui del trono e della regalità di Dio, alla quale possono essere associati gli eletti (vedi 3,8); per altri si parlerebbe invece del regno terreno: il sapiente è degno di regnare.
Nova Vulgata
Sap6,20concupiscentia itaque sapientiae deducit ad regnum.
Interconfessionale 6,21Dunque se vi piace governare, o sovrani,
rendete omaggio alla sapienza e regnerete per sempre.
Nova Vulgata
Sap6,21Si ergo delectamini sedibus et sceptris, o reges populi,
colite sapientiam, ut in perpetuum regnetis.
Parliamo della sapienza

Interconfessionale Che cos’è la sapienza? Qual è la sua origine?
Non vi terrò nascosti i suoi segreti:
voglio risalire alle sue origini
e parlarvi di lei in modo chiaro, alla luce del sole.
Non mi scosterò certo dalla verità,
Note al Testo
6,22 i suoi segreti: il testo greco ha: i suoi misteri, e potrebbe alludere alle religioni misteriche, molto diffuse all’epoca dell’autore (I secolo a.C.). Le dottrine di quelle religioni erano rivelate soltanto a un piccolo numero di iniziati, contrariamente a quanto è annunziato qui. — alle sue origini: altra traduzione possibile: all’inizio della storia, oppure della creazione.
Nova Vulgata
Sap6,22Quid est autem sapientia et quemadmodum facta sit, referam
et non abscondam a vobis sacramenta Dei,
sed ab initio nativitatis investigabo
et ponam in lucem scientiam illius
et non praeteribo veritatem.
Interconfessionale 6,23non terrò niente per me
come fa l’invidioso che non cessa di rodersi:
costui non ha niente a che fare con la sapienza.
Nova Vulgata
Sap6,23Neque cum invidia tabescente iter habebo,
quoniam ista non erit particeps sapientiae.
Interconfessionale Ma se i saggi diventano tanti, salvano il mondo,
e un sovrano sapiente assicura la felicità del suo popolo.
Rimandi
6,24 la moltitudine dei saggi Prv 11,14+. — un sovrano sapiente cfr Sir 10,1-3.
Nova Vulgata
Sap6,24Multitudo autem sapientium sanitas est orbis terrarum,
et rex sapiens stabilimentum populi est.
Interconfessionale 6,25Lasciatevi dunque istruire dalle mie parole e ne ricaverete profitto.
Nova Vulgata
Sap6,25Ergo accipite disciplinam per sermones meos,
et proderit vobis.