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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - 1 Corinzi - 8

Prima Lettera ai Corinzi 8

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

La carne offerta agli idoli

Interconfessionale Trattiamo ora il problema delle carni che vengono sacrificate agli idoli. So che tutti siamo pieni di conoscenza su questo argomento. Ma la conoscenza fa insuperbire, l’amore soltanto fa crescere nella fede.
Rimandi
8,1 carni sacrificate agli idoli At 15,29; 1 Cor 10,23-31; cfr. 1 Cor 14-15.
Nova Vulgata 1ECorDe idolothytis autem, scimus quia omnes scientiam habemus. Scientia inflat, caritas vero aedificat.
1 De his autem quae idolis sacrificantur scimus
Interconfessionale Chi pensa di possedere una certa conoscenza, in realtà non la possiede ancora come dovrebbe.
Rimandi
8,2 Chi pensa… Gal 6,3.
Nova Vulgata 1ECor8,2Si quis se existimat scire aliquid, nondum cognovit, quemadmodum oporteat eum scire;
Interconfessionale Invece, se uno ama Dio, costui è conosciuto da Dio.
Rimandi
8,3 essere conosciuto da Dio Gal 4,9.
Nova Vulgata 1ECor8,3si quis autem diligit Deum, hic cognitus est ab eo.
Interconfessionale Dunque: le carni sacrificate agli idoli si possono mangiare? Noi sappiamo che gli idoli di questo mondo non sono niente, e che vi è un solo Dio.
Rimandi
8,4 gli idoli non sono niente 1 Cor 10,19. — vi è solo Dio Dt 4,35.39; 6,4.
Nova Vulgata 1ECorDe esu igitur idolothytorum, scimus quia nullum idolum est in mundo et quod nullus deus nisi Unus.
4 De escis autem quae idolis immolantur | quia nihil est idolum
Interconfessionale Veramente c’è chi parla di certe divinità del cielo e della terra; e di fatto ve ne sono molti di questi «dèi» e «signori».
Rimandi
8,5 i pretesi dèi 1 Cor 10,20-21.
Nova Vulgata 1ECor8,5Nam et si sunt, qui dicantur dii sive in caelo sive in terra, siquidem sunt dii multi et domini multi,
Interconfessionale Per noi invece vi è un solo Dio e Padre. Egli ha creato ogni cosa, ed è per lui che viviamo. E vi è un solo Signore, Gesù *Cristo, per mezzo del quale esiste ogni cosa. Anche noi viviamo per mezzo di lui.
Rimandi
8,6 un solo Dio Ml 2,10; 1 Cor 12,6; Ef 4,6. — un solo Signore, per mezzo del quale… Gv 1,3; 1 Cor 12,5; Ef 4,5; Col 1,16.
Nova Vulgata 1ECor8,6nobis tamen unus Deus Pater, ex quo omnia et nos in illum, et unus Dominus Iesus Christus, per quem omnia et nos per ipsum.
Interconfessionale 8,7Non tutti però hanno questa conoscenza. Alcuni, abituati finora al culto degli idoli, mangiano ancora quelle carni come se appartenessero agli idoli. E la loro debole coscienza ne è turbata.
Nova Vulgata
1ECorSed non in omnibus est scientia; quidam autem consuetudine usque nunc idoli quasi idolothytum manducant, et conscientia ipsorum, cum sit infirma, polluitur.
7 quidam autem conscientia usque nunc idoli
Interconfessionale Ma non sarà certo un cibo a rendermi gradito a Dio. Non perderemo nulla se non lo mangiamo e non guadagneremo nulla se lo mangiamo.
Rimandi
8,8 regime alimentare e relazione con Dio Rm 14,17.
Nova Vulgata 1ECor8,8Esca autem nos non commendat Deo; neque si non manducaverimus, deficiemus, neque si manducaverimus, abundabimus.
Interconfessionale Badate però a questa vostra libertà: non diventi un’occasione di turbamento per chi è debole nella fede.
Rimandi
8,9 preoccuparsi degli altri Rm 14,13.15.21; Gal 5,13.
Nova Vulgata 1ECorVidete autem, ne forte haec licentia vestra offendiculum fiat infirmis.
9 infirmibus
Interconfessionale 8,10Supponiamo che uno, debole nella fede, veda te che sei pieno di conoscenza, seduto a tavola in un tempio di idoli. Non si sentirà forse spinto nella sua coscienza a mangiare della carne sacrificata agli idoli?
Nova Vulgata 1ECor8,10Si enim quis viderit eum, qui habet scientiam, in idolio recumbentem, nonne conscientia eius, cum sit infirma, aedificabitur ad manducandum idolothyta?
Interconfessionale E così tu, con tutta la tua conoscenza, metti in pericolo la fede di quel fratello per il quale Cristo è morto.
Rimandi
8,11 quando la tua libertà mette in pericolo la fede di un tuo fratello Rm 14,15.20.
Nova Vulgata 1ECorPeribit enim infirmus in tua scientia, frater, propter quem Christus mortuus est!
11 et peribit infirmus
Interconfessionale 8,12Così voi peccate contro i fratelli e urtate le loro coscienze deboli.
Nova Vulgata 1ECorSic autem peccantes in fratres et percutientes conscientiam eorum infirmam, in Christum peccatis.
12 in Christo peccatis
Interconfessionale Per conto mio, piuttosto che turbare la fede di un fratello a causa di un cibo, preferisco non mangiare mai più la carne. Così non turberò la fede di un mio fratello.
Rimandi
8,13 turbare la fede di un fratello Rm 14,21.
Nova Vulgata 1ECor8,13Quapropter si esca scandalizat fratrem meum, non manducabo carnem in aeternum, ne fratrem meum scandalizem.