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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Marco - 5

Vangelo di Marco 5

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

Gesù guarisce l’indemoniato di Gerasa

Interconfessionale Poi arrivarono sull’altra riva del lago di Galilea, nella regione dei Gerasèni.
Note al Testo
5,1 regione dei Gerasèni: in Matteo 8,28 si dice Gadarèni; questa regione è situata a sud-est del lago di Genèsaret; è nel territorio delle Dieci Città (vedi Matteo 4,25; Marco 5,20; 7,31).
Nova Vulgata Mar5,1Et venerunt trans fretum maris in regionem Gerasenorum.
Interconfessionale Gesù era appena sceso dalla barca, quando improvvisamente un uomo uscì da un cimitero e gli venne incontro. Costui era tormentato da uno *spirito maligno
Rimandi
5,2 un uomo tormentato da uno spirito maligno Mc 1,23. — tombe e impurità Is 65,4.
Note al Testo
5,2-3 Il cimitero era considerato luogo impuro, e l’abitarvi era ritenuto espressione di follia. — spirito maligno: vedi nota a 1,23.
Nova Vulgata MarEt exeunte eo de navi, statim occurrit ei de monumentis homo in spiritu immundo,
2 Et exeunti ei | occurrit de monumentis
Interconfessionale 5,3e stava sempre in mezzo alle tombe dei morti. Nessuno riusciva più a tenerlo legato, neppure con una catena:
Nova Vulgata Mar5,3qui domicilium habebat in monumentis; et neque catenis iam quisquam eum poterat ligare,
Interconfessionale 5,4diverse volte avevano provato a mettergli ferri ai piedi e catene alle mani, ma egli aveva sempre spezzato i ferri e rotto le catene. Nessuno era capace di domarlo.
Nova Vulgata Mar5,4quoniam saepe compedibus et catenis vinctus dirupisset catenas et compedes comminuisset, et nemo poterat eum domare;
Interconfessionale 5,5Se ne andava di qua e di là, in mezzo alle tombe e sui monti, di giorno e di notte, urlando e picchiandosi con le pietre.
Nova Vulgata Mar5,5et semper nocte ac die in monumentis et in montibus erat clamans et concidens se lapidibus.
Interconfessionale 5,6Quando vide Gesù da lontano, si avvicinò di corsa e si buttò in ginocchio davanti a lui.
Nova Vulgata Mar5,6Et videns Iesum a longe cucurrit et adoravit eum
Interconfessionale Allora Gesù disse allo spirito maligno di uscire da quell’uomo; ma quello si mise a gridare forte:
— Che vuoi da me, Gesù, *Figlio del Dio Onnipotente? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!
Rimandi
5,7-8 Che vuoi da me? Mt 8,29+. — Figlio di Dio Mt 14,33+; Mc 1,1+; cfr. 1,24; 3,11. — figlio dell’Onnipotente Lc 1,32+; 6,35. — Ti scongiuro Mt 26,63.
Note al Testo
5,7-8 Onnipotente: oppure: Altissimo.
Interconfessionale Allora Gesù domandò:
— Come ti chiami?
E quello rispose:
— Il mio nome è «Moltitudine», perché siamo in molti;
Rimandi
5,9 molti demòni Mt 12,45; Lc 8,2.27; 11,26.
Note al Testo
5,9 Moltitudine: traduce il termine militare romano legione, che indica un gruppo di 6.000 uomini.
Nova Vulgata
Mar5,9Et interrogabat eum: “ Quod tibi nomen est? ”. Et dicit ei: “ Legio nomen mihi est, quia multi sumus ”.
Interconfessionale 5,10e continuava a chiedergli di non cacciarli fuori da quella regione.
Nova Vulgata Mar5,10Et deprecabatur eum multum, ne se expelleret extra regionem.
Interconfessionale In quel luogo c’era un grosso branco di maiali che pascolava vicino alla montagna.
Note al Testo
5,11 maiali: per gli Ebrei sono animali impuri e perciò non si possono mangiare (vedi Levitico 11,7; Deuteronomio 14,8). La presenza di questi animali dimostra che Gesù si trova in territorio pagano.
Nova Vulgata
Mar5,11Erat autem ibi circa montem grex porcorum magnus pascens;
Interconfessionale 5,12Gli spiriti maligni chiesero con insistenza a Gesù: «Mandaci in quei maiali! Lascia che entriamo dentro di loro!».
Nova Vulgata Maret deprecati sunt eum dicentes: “ Mitte nos in porcos, ut in eos introeamus ”.
12 deprecabantur eum spiritus
Interconfessionale Gesù lo permise. Gli spiriti maligni uscirono da quell’uomo ed entrarono nei maiali. Allora tutti quegli animali — erano circa duemila! — si misero a correre giù per la discesa, precipitarono nel lago e affogarono.
Note al Testo
5,13 tutti quegli animali… precipitarono: altri: la mandria… si precipitò. Il fatto che i maiali affoghino mostra il potere distruttivo del male e il fatto che quella regione è definitivamente liberata.
Nova Vulgata MarEt concessit eis. Et exeuntes spiritus immundi introierunt in porcos. Et magno impetu grex ruit per praecipitium in mare, ad duo milia, et suffocabantur in mari.
13 concessit eis statim Iesus | suffocati sunt in mare
Interconfessionale 5,14I guardiani dei maiali fuggirono e andarono a raccontare il fatto in città e in campagna. Perciò la gente venne a vedere che cosa era accaduto.
Nova Vulgata Mar5,14Qui autem pascebant eos, fugerunt et nuntiaverunt in civitatem et in agros; et egressi sunt videre quid esset facti.
Interconfessionale 5,15Quando arrivarono vicino a Gesù, videro anche l’uomo che aveva avuto molti spiriti maligni: ora egli se ne stava seduto, era vestito e ragionava bene. Ed essi si spaventarono.
Nova Vulgata MarEt veniunt ad Iesum; et vident illum, qui a daemonio vexabatur, sedentem, vestitum et sanae mentis, eum qui legionem habuerat, et timuerunt.
15 sanae mentis et timuerunt
Interconfessionale 5,16Quelli che avevano visto il fatto raccontarono agli altri ciò che era successo all’indemoniato e poi ai maiali.
Nova Vulgata Mar5,16Et qui viderant, narraverunt illis qualiter factum esset ei, qui daemonium habuerat, et de porcis.
Interconfessionale 5,17Alla fine la gente supplicò Gesù di andarsene via dal loro territorio.
Nova Vulgata Mar5,17Et rogare eum coeperunt, ut discederet a finibus eorum.
Interconfessionale Gesù salì sulla barca. L’uomo guarito continuava a chiedergli di poter stare con lui,
Rimandi
5,18 stare con Gesù Mc 3,14.
Nova Vulgata MarCumque ascenderet navem, qui daemonio vexatus fuerat, deprecabatur eum, ut esset cum illo.
18 coepit illum deprecari qui daemonio vexatus fuerat
Interconfessionale ma Gesù non glielo permise. «Torna a casa tua, — gli disse — dalla tua famiglia, e racconta agli altri quanto ha fatto per te il Signore che ha avuto pietà di te».
Rimandi
5,19 Torna a casa tua Mt 9,6; Mc 8,26; Lc 5,24; 8,39.
Nova Vulgata Mar5,19Et non admisit eum, sed ait illi: “ Vade in domum tuam ad tuos et annuntia illis quanta tibi Dominus fecerit et misertus sit tui ”.
Interconfessionale L’uomo allora se ne andò via e cominciò ad annunziare in tutta la regione delle *Dieci Città quel che Gesù aveva fatto per lui. E tutti quelli che lo ascoltavano erano pieni di meraviglia.
Rimandi
5,20 annunziare Mt 3,1+; Mc 1,4+.
Nova Vulgata Mar5,20Et abiit et coepit praedicare in Decapoli quanta sibi fecisset Iesus, et omnes mirabantur.
La figlia di Giàiro e la donna che toccò il mantello di Gesù

Interconfessionale 5,21Gesù ritornò sull’altra sponda del lago, e quando fu sulla riva, una grande folla si radunò attorno a lui.
Nova Vulgata
Mar5,21Et cum transcendisset Iesus in navi rursus trans fretum, convenit turba multa ad illum, et erat circa mare.
Interconfessionale 5,22Venne allora un capo della *sinagoga, un certo Giàiro. Quando vide Gesù si buttò ai suoi piedi
Nova Vulgata Mar5,22Et venit quidam de archisynagogis nomine Iairus et videns eum procidit ad pedes eius
Interconfessionale e gli chiese con insistenza: «La mia bambina sta morendo. Ti prego, vieni a mettere la tua mano su di lei, perché guarisca e continui a vivere!».
Rimandi
5,23 imposizione delle mani Mt 9,18+; Lc 4,40; At 9,12.17; 28,8.
Nova Vulgata Maret deprecatur eum multum dicens: “ Filiola mea in extremis est; veni, impone manus super eam, ut salva sit et vivat ”.
23 deprecabatur | dicens quoniam filia mea
Interconfessionale 5,24Gesù andò con lui, mentre molta gente continuava a seguirlo e lo stringeva da ogni parte.
Nova Vulgata Mar5,24Et abiit cum illo. Et sequebatur eum turba multa et comprimebant illum.
Interconfessionale C’era là anche una donna che già da dodici anni aveva continue perdite di sangue.
Note al Testo
5,25 Anche questa malattia determinava impurità verso la Legge (vedi Levitico 15,25-30).
Nova Vulgata
Mar5,25Et mulier, quae erat in profluvio sanguinis annis duodecim
Interconfessionale 5,26Si era fatta curare da molti medici che l’avevano fatta soffrire parecchio e le avevano fatto spendere tutti i suoi soldi, ma senza risultato. Anzi, stava sempre peggio.
Nova Vulgata Mar5,26et fuerat multa perpessa a compluribus medicis et erogaverat omnia sua nec quidquam profecerat sed magis deterius habebat,
Interconfessionale Questa donna aveva sentito parlare di Gesù e aveva pensato: «Se riesco anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita». Si mise in mezzo alla folla, dietro a Gesù, e arrivò a toccare il suo mantello.
Rimandi
5,27-28 arrivò a toccare il suo mantello Mt 14,36; Mc 6,56. — un contatto che guarisce Mt 14,36; Mc 3,10; 6,56; Lc 6,19; At 5,15; 19,11-12.
Interconfessionale 5,29Subito la perdita di sangue si fermò, ed essa si sentì guarita dal suo male.
Nova Vulgata Mar5,29Et confestim siccatus est fons sanguinis eius, et sensit corpore quod sanata esset a plaga.
Interconfessionale In quell’istante Gesù si accorse che una forza era uscita da lui. Si voltò verso la folla e disse:
— Chi ha toccato il mio mantello?
Rimandi
5,30 una forza Lc 6,19.
Nova Vulgata Mar5,30Et statim Iesus cognoscens in semetipso virtutem, quae exierat de eo, conversus ad turbam aiebat: “ Quis tetigit vestimenta mea? ”.
Interconfessionale 5,31I discepoli gli risposero:
— Vedi bene che la gente ti stringe da ogni parte. Come puoi dire: chi mi ha toccato?
Nova Vulgata Mar5,31Et dicebant ei discipuli sui: “ Vides turbam comprimentem te et dicis: “Quis me tetigit?” ”.
Interconfessionale 5,32Ma Gesù si guardava attorno per vedere chi lo aveva toccato.
Nova Vulgata Mar5,32Et circumspiciebat videre eam, quae hoc fecerat.
Interconfessionale 5,33La donna aveva paura e tremava perché sapeva quello che le era capitato. Finalmente venne fuori, si buttò ai piedi di Gesù e gli raccontò tutta la verità.
Nova Vulgata Mar5,33Mulier autem timens et tremens, sciens quod factum esset in se, venit et procidit ante eum et dixit ei omnem veritatem.
Interconfessionale Gesù le disse: «Figlia mia, la tua fede ti ha salvata. Ora vai in pace, guarita dal tuo male».
Rimandi
5,34 la tua fede ti ha salvata Mc 10,52 par.; Lc 7,50; 17,19; cfr. Mt 9,22+. — vai in pace 1 Sam 1,17; 20,42; 2 Sam 15,9; 2 Re 5,19; Lc 7,50; At 16,36; Gc 2,16.
Nova Vulgata Mar5,3434 Ille autem dixit ei: “ Filia, fides tua te salvam fecit. Vade in pace et esto sana a plaga tua ”.
Interconfessionale Mentre Gesù parlava, arrivano dei messaggeri dalla casa del capo-sinagoga e gli dicono: «Tua figlia è morta. Perché stai ancora a disturbare il *Maestro?».
Rimandi
5,35 limiti al potere di Gesù? Gv 11,21.32.
Nova Vulgata
MarAdhuc eo loquente, veniunt ab archisynagogo dicentes: “ Filia tua mortua est; quid ultra vexas magistrum? ”.
35 dicentes quia
Interconfessionale Ma Gesù non diede importanza alle loro parole e disse a Giàiro: «Non temere, soltanto continua ad aver fiducia».
Rimandi
5,36 Non temere Mc 16,6+.
Nova Vulgata Mar5,36Iesus autem, verbo, quod dicebatur, audito, ait archisynagogo: “ Noli timere; tantummodo crede! ”.
Interconfessionale Prese con sé Pietro, Giacomo e suo fratello Giovanni e non si fece accompagnare da nessun altro.
Rimandi
5,37 Pietro, Giacomo e Giovanni Mt 17,1 par.; Mc 1,29; 9,2; 14,33.
Nova Vulgata Mar5,37Et non admisit quemquam sequi se nisi Petrum et Iacobum et Ioannem fratrem Iacobi.
Interconfessionale 5,38Quando arrivarono alla casa di Giàiro, Gesù vide una grande confusione: c’era gente che piangeva e gridava forte.
Nova Vulgata MarEt veniunt ad domum archisynagogi; et videt tumultum et flentes et eiulantes multum,
38 veniunt in domum
Interconfessionale Entrò e disse: «Perché tutta questa agitazione e perché piangete? La bambina non è morta, dorme».
Rimandi
5,39 la morte presentata come un sonno Mt 9,24+; 27,52; 1 Cor 11,30; 15,6.
Interconfessionale 5,40Ma quelli ridevano di lui. Gesù li fece uscire tutti ed entrò nella stanza solo con il padre e la madre della bambina e i suoi tre *discepoli.
Nova Vulgata MarEt irridebant eum. Ipse vero, eiectis omnibus, assumit patrem puellae et matrem et, qui secum erant, et ingreditur, ubi erat puella;
40 puella iacens
Interconfessionale Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum» che significa: «Fanciulla, alzati!».
Rimandi
5,41 risvegliare, fare alzare Mt 9,25+.
Note al Testo
5,41 Talità kum: Marco, più di ogni altro evangelista, ama ricordare alcune parole nella lingua di Gesù (vedi 3,17; 7,11.34; 10,51; 11,9; 14,36; 15,22.34).
Nova Vulgata Maret tenens manum puellae ait illi: “ Talitha, qum! ” — quod est interpretatum: “ Puella, tibi dico: Surge! ” — .
41 Talitha cumi
Interconfessionale 5,42Subito la fanciulla si alzò e si mise a camminare (aveva dodici anni).
Tutti furono presi da grande meraviglia,
Nova Vulgata MarEt confestim surrexit puella et ambulabat; erat enim annorum duodecim. Et obstupuerunt continuo stupore magno.
42 erat autem | obstupuerunt stupore maximo
Interconfessionale ma Gesù ordinò severamente di non parlarne con nessuno. Poi disse di darle qualcosa da mangiare.
Rimandi
5,43 mantenere il segreto Mt 8,4+.
Nova Vulgata Mar5,43Et praecepit illis vehementer, ut nemo id sciret, et dixit dari illi manducare.